Only who is mad enough to believe to can change the world, he'll really change it

11 dicembre 2006

Il Buffone di turno

Che bella faccia... affidabile direi. Costui è Francesco Caruso deputato (si, avete letto bene... neanche io riesco a spiegarmelo) di Rifondazione Comunista.
Bene, questo giovinciello ribelle e scapestrato ha deciso di recludersi all'interno del Centro di Permanenza Temporaneo di Crotone in segno di protesta "contro questi luoghi di negazione della democrazia e dello stato di diritto. Vogliamo accendere i riflettori su questa gente, gente che scappa dalla miseria e dalla guerra e che appena arriva in Italia viene segregata in questi centri e non capisce perché". Cosaaaaa? Eh già, perchè mai dovremmo accoglerli nei Cpt e non invitarli nelle nostre case? Perchè non se li porta lui a casa, visto che ci tiene tanto? Per carità, io non sono razzista ma di certo non siamo il paese dei balocchi (forse), non possiamo pensare di lasciare che costoro ci invadano. Che vengano legalmente in Italia, che si facciano fare un permesso di soggiorno e che lavorino "legalmente", allora si che saranno i benvenuti.
"Andremo avanti ad oltranza. Rimarremo chiusi in questo 'carcere' almeno per tutta la notte, fino a quando non avremo un segnale chiaro dal governo sulla chiusura immediata, senza se e senza ma, di tutti i Cpt". Almeno per tutta la notte!!! Che coraggioso, si è sprecato... da come aveva esordito mi sarei aspettato almeno un mesetto. Invece è entrato sabato 9 e domenica 10 se n'è tornato a casa... BUFFONE!!!
Io vorrei sapere secondo lui cosa dovremmo fare, come dovremmo comportarci con i clandestini che sbarcano a centinaia ogni giorno. Regolarizzarli all'istante? Dare loro subito un lavoro e una casa? Ma se manca il lavoro per i Nostri giovani, come possiamo offrirlo a loro? E' assurdo. Come è assurda la sua elezione. Onorevole, lui. Lo stesso Francesco Caruso che non partecipò al minuto di raccoglimento che la Camera dei Deputati ha tributato ai Nostri caduti di Nassiriya, entrando in aula dopo aver atteso fuori che fosse finito il tutto commentando l'attentato dicendo "un atto deprecabile ma che va contestualizzato"... COGLIONE!!!
Tanto non si offende, qualche mese fa andavano in giro fieri con le maglie "Io sono un coglione", lui ed i suoi compagni. D'altronde uno che, scrivendo dal carcere di Viterbo dove è stato rinchiuso nel 2002 per aver svuotato un supermercato (atto rivoluzionario di notevole spessore), si firma così:

Francesco Caruso
carcere di Mammagialla, Viterbo, Italia, Europa, Pianeta Terra
25 novembre 2002, Anno Secondo della Guerra Globale Permanente

voi come lo definireste? Secondo me è un ........
Una persona inetta, ipocrita, che predica una cosa ma ne fa un'altra. Proprio così, forse molti non sanno che nonostante sia uno dei principali sostenitori dell'esproprio delle seconde case e un feroce critico della proprietà privata, Caruso risulta proprietario di un vasto patrimonio immobiliare, fra cui numerosi appezzamenti di terreno nella provincia di Cosenza.
Alla faccia del comunista.

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1 Comments:

  • Penso che lo scandalo stia nel vederlo nella camera...dovrebbero vergognarsi sia gli elettori,sia il partito che non si vergogna nel dichiararlo proprio deputato

    By Anonymous Anonimo, at 14 dicembre, 2006 17:47  

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