Only who is mad enough to believe to can change the world, he'll really change it

14 dicembre 2006

TARANTANNO: SINGOLO EVENTO O MOVIMENTO GIOVANILE?

Circa due anni fa alcuni ragazzi decisero di creare una festa per il capodanno imminente, una festa diversa da quelle che di solito si svolgevano nella locride.
L’idea era quella di fare una festa che avvicinasse tutti i giovani alla musica ed alla cultura popolare, in modo da preservare il nostro territorio dall’ondata della così detta globalizzazione che sta sopprimendo tutto ciò che di buono c’è nella nostra cultura; ma purtroppo, quasi a dar ragione ai media (parte integrante della globalizzazione) mezz’ora prima che la festa iniziasse qualcuno diede fuoco al palasport, luogo dell’evento. Indignati, delusi, amareggiati. I ragazzi della locride furono molto solidali con gli organizzatori, allestirono serate per una raccolta fondi destinata alla riparazione del palasport, al risarcimento dei musicisti e dei collaboratori, ma tutto ciò molti di voi gia lo sapevate, quel che non si sa è che l’evento quest’anno si ripete e con molta determinazione. Il direttore artistico dell’evento FRANCESCO LOCCISANO “attualmente impegnato come musicista al fianco di Eugenio Bennato”, invita tutta la locride e tutti i giovani all’evento in modo da sfatare l’immagine di una terra troppe volte additata come mafiosa e ignorante, la locride è soprattutto terra d’amore, solidarietà e passione e tutto ciò lo dimostra in pieno la nostra musica, che fa impazzire e possiede chiunque l’ascolti.
Quindi cos’è il tarantanno?La risposta è: siamo noi.

11 dicembre 2006

Il Buffone di turno

Che bella faccia... affidabile direi. Costui è Francesco Caruso deputato (si, avete letto bene... neanche io riesco a spiegarmelo) di Rifondazione Comunista.
Bene, questo giovinciello ribelle e scapestrato ha deciso di recludersi all'interno del Centro di Permanenza Temporaneo di Crotone in segno di protesta "contro questi luoghi di negazione della democrazia e dello stato di diritto. Vogliamo accendere i riflettori su questa gente, gente che scappa dalla miseria e dalla guerra e che appena arriva in Italia viene segregata in questi centri e non capisce perché". Cosaaaaa? Eh già, perchè mai dovremmo accoglerli nei Cpt e non invitarli nelle nostre case? Perchè non se li porta lui a casa, visto che ci tiene tanto? Per carità, io non sono razzista ma di certo non siamo il paese dei balocchi (forse), non possiamo pensare di lasciare che costoro ci invadano. Che vengano legalmente in Italia, che si facciano fare un permesso di soggiorno e che lavorino "legalmente", allora si che saranno i benvenuti.
"Andremo avanti ad oltranza. Rimarremo chiusi in questo 'carcere' almeno per tutta la notte, fino a quando non avremo un segnale chiaro dal governo sulla chiusura immediata, senza se e senza ma, di tutti i Cpt". Almeno per tutta la notte!!! Che coraggioso, si è sprecato... da come aveva esordito mi sarei aspettato almeno un mesetto. Invece è entrato sabato 9 e domenica 10 se n'è tornato a casa... BUFFONE!!!
Io vorrei sapere secondo lui cosa dovremmo fare, come dovremmo comportarci con i clandestini che sbarcano a centinaia ogni giorno. Regolarizzarli all'istante? Dare loro subito un lavoro e una casa? Ma se manca il lavoro per i Nostri giovani, come possiamo offrirlo a loro? E' assurdo. Come è assurda la sua elezione. Onorevole, lui. Lo stesso Francesco Caruso che non partecipò al minuto di raccoglimento che la Camera dei Deputati ha tributato ai Nostri caduti di Nassiriya, entrando in aula dopo aver atteso fuori che fosse finito il tutto commentando l'attentato dicendo "un atto deprecabile ma che va contestualizzato"... COGLIONE!!!
Tanto non si offende, qualche mese fa andavano in giro fieri con le maglie "Io sono un coglione", lui ed i suoi compagni. D'altronde uno che, scrivendo dal carcere di Viterbo dove è stato rinchiuso nel 2002 per aver svuotato un supermercato (atto rivoluzionario di notevole spessore), si firma così:

Francesco Caruso
carcere di Mammagialla, Viterbo, Italia, Europa, Pianeta Terra
25 novembre 2002, Anno Secondo della Guerra Globale Permanente

voi come lo definireste? Secondo me è un ........
Una persona inetta, ipocrita, che predica una cosa ma ne fa un'altra. Proprio così, forse molti non sanno che nonostante sia uno dei principali sostenitori dell'esproprio delle seconde case e un feroce critico della proprietà privata, Caruso risulta proprietario di un vasto patrimonio immobiliare, fra cui numerosi appezzamenti di terreno nella provincia di Cosenza.
Alla faccia del comunista.

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07 dicembre 2006

La porno sinistra

Dal blog di Beppe Grillo riporto un post interessante riguardo a Giuseppe Fioroni, ministro dell’Istruzione sul “giro di vite su Internet” alla Stampa:
“Una regolamentazione è un prerequisito di civiltà e spero che l’Italia per una volta possa diventare di esempio”
Giornalista: “Lo sa che nemmeno gli Usa hanno una norma simile?”
Fioroni: “Mi risulta che ci siano altri Paesi invece che sono riusciti a ottenere fior di filtri”
Giornalista: “Intende la dittatura di Pechino?
Fioroni: “Si. Anche se i nostri obiettivi sono diversi dai loro...”

E’ quindi solo una questione di obiettivi la differenza tra la dittatura e la democrazia. Del resto il fine giustifica i mezzi, forse la Margherita e forse anche la pornografia.
Fioroni aveva infatti, sino al 28 novembre, un blog. Letto a quanto sembra da accaniti spammer pornografi.
Che pubblicavano nel blog fiumi di link a siti porno. Se la Rete non ammette ignoranza per Google, non l’ammette neppure per il porno Fioroni.
Per evitare conseguenze dopo le segnalazioni di vari blogger, il suo blog è stato immediatamente oscurato...
Ma il contenuto del blog è stato salvato...
E si può vedere... (è meglio non cliccare sui link porno all'interno della pagina per evitare virus).

Volendo trascurare l'incidente del blog, proprio per essere gentili, mi preoccupano seriamente le dichiarazioni riguardo alla "regolamentazione" che il ministro Pornoni, pardon, Fioroni vuole imporre a Google: praticamente filtrare l'informazione, controllarla, decidere cosa posisamo sapere e cosa no.
A voi i commenti.

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05 dicembre 2006

L'angolo della Poesia...

Lentamente muore

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

(P. Neruda)

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02 dicembre 2006

Ecco come si manifesta



Era ora. Finalmente una manifestazione fatta come si deve. Di certo il popolo di centro-destra è poco avvezzo ad eventi del genere, ma devo ammettere che ha dato grande prova di civiltà.
A differenza delle solite manifestazioni di sinistra, non ci sono stati tafferugli anzi è stata una festa: guardate ed imparate. Perchè in ogni corteo di sx ci devono essere sempre i soliti conglioni (e su questo aveva ragione!) che fanno danni o insultano gratuitamente?
Inoltre, sempre i coglioni hanno dato prova nella loro ultima manifestazione di essere tali con l'usuale coro/striscione che è la più grave mancanza di rispetto che possa esistere: "10, 100, 1000 Nassirya": io aborro quando leggo ciò. L'unico Paese civile che brucia le proprie effigi militari, vergognoso. Addirittura c'era con loro l'On. Diliberto, onorevole un par di p..e!!! Anche qui il popolo di centrodestra ha dato esempio e la foto si commenta da sola

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