Only who is mad enough to believe to can change the world, he'll really change it

22 febbraio 2007

CVD: Come Volevasi Dimostrare


Di certo non ci voleva un indovino per dirci che questo governo non sarebbe durato molto: appena 281 giorni.
Era tutto palese fin dall'inizio, un'accozzaglia di partiti che non hanno molto in comune se non l'odio verso Berlusconi. Come si può credere che Sinistra Riformista e Sinistra Radicale possono convivere armoniosamente? Essi non vanno d'accordo sui temi più importanti della politica eppure son riusciti a mettersi insieme (si fa per dire... guarda quanto son durati!!!), creare un programma politico comune e vincere (?????) le elezioni. E che programma, signori.
Centinaia di pagine in cui c'è scritto tutto ed il contrario di tutto... quanti dei cogl... scusate, intendevo dire degli elettori di sinistra hanno letto realmente il programma? Io credo al massimo una decina... e non li biasimo. Per non parlare dell'ennesimo nome di un nuovo partito venuto fuori dal cilindro magico dopo l'asinello, l'ulivo... arriva l'Unione: voto 10 per il senso dell'umorismo a chi l'ha coniato, un genio!
Ma dico io, è possibile passare tutta la campagna elettorale dicendo delle cose e poi, una volta seduti nella poltrona che conta, fare tutto il contrario?
Giusto per rinfrescare la memoria, vediamo un pò cosa è accaduto:
  • Berlusconi disse che i soldati italiani sarebbero rientrati dall'iraq entro dicembre e sono rientrati;
  • La missione in Afghanistan è stata rifinanziata (votata anche dal centrodestra);
  • La missione in Libano;
  • La Base di Vicenza (Prodi:"La decisione è stata presa e si va avanti");
  • Ecc... ecc...
Eppure in campagna elettorale...
  • I nostri soldati erano tutti dei mercenari in guerra, ora sono diventati de Santi in missione di Pace;
  • Le bandiere della pace erano ovunque, ora non ce ne sono più da nessuna parte;
  • Prodi disse "non aumenterò le tasse", scusate c'è una tassa che non è aumentata?
  • Sono andati a marciare contro la TAV, poi Padoa-Schioppa:"Si, la facciamo"
si potrebbe continuare ancora per molto... ma va bene così.
Nonostante tutto però, il mio stato d'animo è combattuto. Da un lato sono esultante per la disfatta del fantoccio Prodi, dall'altro sono comunque amareggiato perchè è una sconfitta per il Paese e vuol dire avere al Governo persone incompetenti.
Inoltre, credo che l'euforia durerà per poco. Si, perchè il nostro caro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano non so come agirà... o meglio, credo di saperlo e non mi piace a fatto.
Secondo me non si andrà alle urne, bensì egli riaffiderà il mandato a qualcuno dei suoi "compagni":
  1. Ridarà il mandato a Prodi che eventualmente otterrà la fiducia, seppur molto molto risicata, formando un'altro governo;
  2. Darà il mandato a D'alema o Rutelli ed anchessi otterranno una eventuale fiducia of limits.
Quindi saremo punto e a capo. Così i co...ni capiranno ancora meglio a chi hanno affidato il Paese.

"Non condivido ciò che dici, ma sarei disposto a dare la vita affinchè tu possa dirlo." [François-Marie Arouet, Voltaire]

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13 febbraio 2007

Così dovrebbe essere!

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.

Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è già bello che superato.
Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno.
Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio.
Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.
Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro.

Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.
Poi inizi la scuola, giochi coi gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.
Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

Va bene, dove firmo?

09 febbraio 2007

Accetta il consiglio... per questa volta


Goditi potere e bellezza della tua gioventù. Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati, ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non t'erano mai passate per la mente. Di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa, ogni giorno che sei spaventato. Canta.
Non esser crudele col cuore degli altri. Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perder tempo con l'invidia. A volte sei in testa. A volte resti indietro. La corsa è lunga e alla fine è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente dimmi come si fa. Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti conto.
Rilassati.
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco, a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita. I quarantenni più nteressanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia, quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no. Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche. Le tue scelte sono scommesse. Come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo.
Usalo in tutti i modi che puoi.
Senza paura e senza temere quel che pensa la gente.
E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla.
Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza. Ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori. Non puoi sapere quando se ne andranno per sempre. Tratta bene i tuoi fratelli. Sono il migliore legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono. Ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e di stili di vita, perche più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca. Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci coi capelli, se no quando avrai quarant'anni sembreranno di un ottantacinquenne.
Sii cauto nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa. I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.
Ma accetta il consiglio... per questa volta.

Tratto dal film "The Big Kahuna"

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Ebbene sì, siamo tutti un pò ingegneri

Se si potesse ridurre la popolazione mondiale in 100 ingegneri
mantenendo le proporzioni, il villaggio sarebbe composto nel
seguente modo:
- 93 uomini;
- 6 donne, di cui 3 lesbiche, 1 fidanzata col tuo migliore amico e 2 cessi
(senza offesa, beninteso);
- 1 finocchio.

Su 100 ingegneri:
- 95 porterebbero gli occhiali;
- 89 sarebbero pelati;
- 1 sarebbe un ingegnere atipico (alto, bello e simpatico);
- 75 si riterrebbero ingegneri atipici pur essendo più sfigati degli altri.

Su 100 ingegneri:
- 99 parlerebbero continuamente di computer;
- 86 parlerebbero continuamente per sigle ed abbreviazioni;
- 78 parlerebbero continuamente al computer.
Se si considera il mondo da questa prospettiva, il bisogno di
accettazione, comprensione ed educazione degli ingegneri diventa
chiaramente fondamentale.

Prendete inoltre in considerazione questo:

- se vi siete svegliati questa mattina senza essere ingegneri siete
fortunati;

- se invece vi siete svegliati, non siete ingegneri e avete al
fianco una strafiga bionda siete particolarmente fortunati;

- se vi siete svegliati, siete ingegneri e avete al fianco una
strafiga bionda, tranquilli: state sognando;

- se non avete mai provato il pericolo di una battaglia, la
solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura, i morsi
della fame, allora non avete mai dato Elaborazione Numerica dei
Segnali o Scienza delle Costruzioni;

È la settimana internazionale dell'integrazione degli ingegneri.
Manda questa mail a tutti quelli che tu consideri INGEGNERI. Regala
loro un sorriso, lascia che possano gioire anche loro, e
dimenticare, una volta tanto, la loro condizione di poveri sfigati
disadattati.

"una giornata senza un sorriso è una giornata perduta." [Charlie Chaplin]

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